venerdì 12 novembre 2010



Si ipotizza per i commi dell’art. 12 comma septies e undecies della Legge 122/2010 l’ipotesi di incostituzionalità dei suddetti commi che rendono adesso oneroso il ricongiungimento dei contributi dalle casse previdenziali statali, adesso INPDAP all’INPS.
Tale ipotesi è giustificata dal fatto che, 25 anni fa lo Stato versava i contributi per i dipendenti nelle casse degli enti pubblici come la CPDEL solo il 17% dello stipendio contro i 24% attuali, a partire dal 1996, in linea con quelli versati dai privati all’INPS. Cessato il rapporto di lavoro il trasferimento dei suddetti contributi in INPS comporta un pesante onere, causato dal suddetto disavanzo, che prima dell’entrata in vigore della 122/2010 era eliminato dalla legge 322/58 e similari.
Un ulteriore motivo è quello della negazione del diritto, già acquisito, di ricongiungere gratuitamente i propri contributi INPDAP versati, per coloro che hanno cessato il rapporto di lavoro ad esempio 25 anni fa e hanno atteso nel presentare la domanda di ricongiunzione fino ad oggi, sicuri dell’esistenza della legge adesso abrogata.
Infatti la scadenza di presentazione di tale domanda (coincidente con la data di abrogazione della legge suddetta) sarebbe dovuta essere fissata per un tempo stabilito, notificato e pubblicizzato diversamente da come è avvenuto con l’entrata in vigore della 122/2010 con effetto addirittura retroattivo.
Effettuare adesso, dopo 25 anni, il ricongiungimento comporterebbe un onere pesantissimo perchè valutato sulla base di una retribuzione molto più alta di quella corrispondente al momento della cessazione del rapporto di lavoro.
A questo sfrontato atto di rapina del governo purtroppo non è stata data molta rilevanza da parte delle forze politiche di opposizione nonché dai mass media e dagli stessi sindacati, pertanto, ritenendo molto grave il provvedimento sia per il furto che lo Stato opera ai danni dei suoi ex lavoratori sia per il modo autoritario in cui è avvenuto, sollecito la costituzione di un comitato spontaneo di tutti quelli che sono stati colpiti da tale provvedimento per fare ricorso per incostituzionalità raccogliendo le firme necessarie.
Chiedo pertanto a chi è più esperto di me la prassi per richiedere l’incostituzionalità della legge suddetta e come raccogliere le firme per tale obiettivo.